Canoa Canyon San Romedio
Prova con Ursus Adventures questa nuova proposta outdoor sul lago di Santa Giustina.
Una facile escursione guidata in canoa alla portata di tutti, che insegna i rudimenti della pagaiata ma affascina, con i racconti su questo magnifico canyon, pieno di storia e natura.
Il canyon è stato scavato nei millenni dal rio S.Romedio dove si trova l’omonimo famosissimo Santuario. Noi di Ursus Adventures ci siamo particolarmente legati perchè la leggenda legata a San Romedio narra che il santo riuscì ad addomesticare un orso incontrato nei boschi durante il proprio pellegrinaggio. E l’orso per noi è un animale magico dall’indubbio fascino.
Sull’ultimo tratto del canyon del rio San Romedio, quello che risaliremo in canoa, nei pressi della località Plaze da dove partiremo,
L’ultimo tratto del canyon percorso dal rio San Romedio prima di sfociare nel lago di Santa Giustina e raggiungibile in canoa dal lago stesso è formato da pareti in scaglia rossa. La scaglia rossa è una roccia sedimentaria formatasi circa 60 milioni di anni fa, è una delle formazioni rocciose più recenti della zona, è molto friabile e soggetta a erosione.
Il rio San Romedio scorre nell’omonima valle, che assume per lunghi tratti la conformazione di un canyon, composto prevalentemente di roccia dolomitica.
Sono presenti due antichi ponti che per gran parte dell’anno sono sommersi dalle acque del lago, ma che spesso emergono nella stagione primaverile: il ponte dei Regiai e il ponte della Mula.
Trovandosi a una quota piuttosto elevata, il ponte dei Regiai emerge ogni anno nei mesi primaverili: è un ponte di epoca austro-ungarica costruito nella seconda metà dell’800 e si conserva pressoché intatto. Il ponte si trova lungo l’antica strada dei Regiai, un’importante via di comunicazione che costeggiava la sponda sinistra del torrente Noce e conduceva da Revò a Dermulo.
Nel tratto più a valle del canyon del rio San Romedio si trova l’antico ponte della Mula, che trovandosi a una quota poco elevata emerge di rado, è un ponte in muratura che, sebbene risenta per i danni causati dal tempo e dalle acque del lago, conserva ancora la propria caratteristica forma ad arco. La leggenda narra che il barone di Cles si trovò un giorno a fuggire da una folla di contadini di Sanzeno in groppa a una mula e che una volta giunti nei pressi del rio San Romedio la mula fece un balzo verso la sponda di Dermulo che mise in salvo il barone.
Alla base del Doss della Colombara, che si trova in mezzo al lago nella zona antistante la diga e che durante l’estate è a sua volta interamente sommerso, si trova invece il ponte Alto (“pònt Àut”), che emerge raramente e che collegava le due sponde del Noce; prima della costruzione del ponte in ferro del 1888, il ponte Alto era l’unico punto di attraversamento sul Noce presente in questa zona della valle.
Una escursione guidata in canoa all’interno di questo facile canyon vi farà passare due ore di piacevole ammirazione verso la Natura di questo magnifico posto, gustandovi la storia che questo luogo ha ancora da raccontare.
Che aspettate? Prenotate la vostra esperienza con Ursus Adventures.
Adatto per
adulti e famiglie con bambini > 5 anni
Periodo dell’anno
da maggio a settembre
Durata
2 ore
attrezzatura fornita
salvagente - canoa - pagaia
Attrezzatura da portare
costume - scarpe che si bagnano - crema solare - cambio